domenica, dicembre 29, 2013

2013 | ANCORA

ricordarsi di avere un blog solo per la lista di fine anno



che sia la lista più nazionalpopolare di sempre?
può darsi. ma che importa? a chi importa?

le prime posizioni di questa inutile classifica sono occupate da dischi che hanno scandito il tempo delle stagioni di questo 2013. 

Reflektor è il disco di questo autunno inoltrato. atteso come la stella cometa e celebrato con tifo da stadio. non riesco ad essere obiettivo con gli Arcade Fire, ma se non vi piace questo disco è un problema vostro.
Fantasma è il disco dello scorso inverno. ci siamo consumati a vicenda. c'è del masochismo, lo so, ma il mio rapporto con i Baustelle ha un che di morboso. critiche a profusione anche questa volta, ma è sempre peggio per voi.
Random Access Memories è il disco dell'estate. dell'estate di tutti spero. non so se ha portato fortuna, ma di certo mi ha portato allegria. con classe. sempre.
Trouble will find me è il disco della scorsa primavera. la primavera più piovosa degli ultimi dieci anni. è stato perfetto. perché con il sole i National non li puoi capire fino in fondo.

e tutto il resto era probabilmente ciò di cui avevo bisogno. 
dei ritornelli scanzonati dei Vampire Weekend, delle storie poco rassicuranti dei Massimo Volume, della negritudine di Kanye West, dei sinth dei Chvrches, dei bassi dei Soviet Soviet e delle chitarre dei Veronica Falls.